Ho iniziato come attore di teatro con la compagnia “La
Fonte Maggiore” diretta da Sergio Ragni e Giampiero Frondini a Perugia, mia
città natale.
Dopo gli esami di
maturità mi trasferisco a Roma nel 1967, lavoro in teatro, cinema, televisione.
Nel 1976 nonostante
il momento di successo con ‘Le nozze di Figaro’ in teatro e ‘Cosa c’è sotto il
cappello’ programma televisivo per ragazzi, ho la necessità di fare una pausa
di riflessione. Mi viene proposto di insegnare mimica e gestualità: accetto,
senza sapere che sto iniziando un percorso in divenire. Con una mia allieva,
Carol Hendrickson, creo una scuola “la strada”, nella quale, invece di
stimolare competizione, la modalità nell’insegnare si basa oltre che sulle
tecniche, sull’immaginazione, su stimoli atti a far emergere le peculiarità dell’allievo,
intese come capacità e limiti da utilizzare come attore. Faccio stage in giro per l’Italia.
Sentendo la
mancanza di conoscenza dell’anatomia, mi metto a studiare con il medico
neuropsichiatra, omeopata, antroposofo Dott. Marcello Carosi, per trovarmi successivamente ad approfondire
l’evoluzione dell’uomo, il rapporto mente-corpo, la fisioterapia.
Continuando
l’attività di insegnante, studio Euritmia con Maurice David seguendo corsi in
Francia, invitando poi lo stesso David a programmarli nella mia scuola. Studio
Reflessologia, Tecnica Metamorfica di Robert St. John con Colette David e poi
con Clara Erede, Chirofonetica con il Dott. Alfred Baur.
In collaborazione
con il Dott. Marcello Carosi inizio uno studio/ricerca sui ‘sensi’, che secondo
l’Antroposofia sono dodici. Poi il Dott. Carosi mi dice: “E’ ora che inizi con
le terapie, ti mando dei miei pazienti” - ed è quello che fa. Inizio subito con
quattro casi difficili.
Ora mi rendo conto
che il percorso in divenire è ad una ‘seconda svolta’: lascio la scuola, lavoro
in studi medici, inizia una collaborazione con medici antroposofi.
Continuo a
studiare: metto in ordine gli appunti scritti durante gli ultimi anni di
studio, elaboro stimoli pratici che riguardano la consapevolezza e il rapporto
fra corpo e mente, utilizzando i sensi per arrivare alla coscienza. Questi sono
i nuovi obiettivi che propongo negli stage,
di cui uno nazionale che durerà per diciotto anni, con incontri annuali.
Oggi continuo a
lavorare con i massaggi fisioterapici e il Massaggio Integrativo, una personale tecnica frutto di
anni di esperienze e di studio. Conduco corsi per la cura dei nervi, tendini e
della colonna vertebrale. Ho fatto numerosi stage dedicati esclusivamente allo studio esperienziale su i ‘sensi’.
L’immensa grazia
che ho avuto dalla vita, nonostante la sua crudezza, è stata l’aver incontrato
un neuropsichiatra come maestro, sua Santità il Dalai Lama (pur essendo laico), Maria Teresa Catte Pinna, il dott. Attilio Trionfera, persone intellettualmente aperte, e la fortuna di aver studiato libri di scienziati, filosofi e scrittori consapevoli di rivolgersi ad un pubblico vasto
piuttosto che agli accademici.
Essi mi hanno dato
la conferma di valori essenziali quali l’etica, l’essere curiosi, il desiderio
che dà impulso alla volontà, l’umiltà, l’autocritica e il dubbio sul proprio
pensiero, la comprensione – che nel buddhismo corrisponde alla compassione: il
percorso più difficile.